Ho "lavorato" 6 mesi in un consultorio. È un luogo pieno di problematiche delicatissime, dove ogni caso è di cristallo, dove servono competenze e forza d'animo enormi. I pro-vita sono un disturbo a un lavoro già difficile. Un ulteriore bastone tra le ruote.
"lavorato" perché era il tirocinio post lauream e non ho visto un centesimo, ma più di una volta sono tornata a casa in lacrime per il peso di ciò che ho visto o sentito.
@valentina_mulas Cerco di immaginare una donna di oltre 40 anni che magari due figli ce li ha ed è incinta per la terza volta e si deve sentire giudicata dai provita che sono delle figure inutili... Penso che li prenderei a male parole se me li vedessi arrivare
@valentina_mulas I pro morte invece sarebbero???
@valentina_mulas una donna del mio paese avrebbe voluto abortire, al terzo figlio. Non glielo hanno permesso. Ora è esaurita, urla ai figli, c'è un solo lavoro, via di casa perché non pagano affitto, sono disperati, seguiti da assistente sociale. i figli sono esauriti e con problematiche
@valentina_mulas I consultori sono il “braccio” della sanità territoriale, arrivano dove quella non arriva, almeno nelle grandi città sono capillari nei quartieri, fanno un lavoro clamoroso, gigantesco e - non solo nel tuo caso - molto spesso volontario. Inquinare presidi così è inaccettabile
@valentina_mulas La proposta di cercare di aiutare economicamente le donne per evitare gli aborti che avvengono per povertà e non sono certo una scelta -libera- della donna, non è male, secondo me!